Page 14 - La Santità delle cose quotidiane
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Rara foto di gruppo del 1916, dopo una rappresentazione
teatrale del "Seiano": si possono vedere i ragazzi mentre in-
dossano gli abiti di scena.
re e ripostiglio in modo particolare di el-
mi, spade, scudi, lance e di altre scintil-
lanti armature".
Ci sono rappresentazioni comiche, boz-
zetti, drammi, commedie storiche, fiabe
morali, canovacci che tengono banco per
anni, come "Seiano", "Fracanapa liberato-
re", "Cuor di bimbo", "Filiberto il masna-
diero"...
Tutto viene a ribadire l'alta tensione
educativa sempre presente in padre Rai-
mondo che, dopo aver ampiamente speri-
mentato la grande presa di questi
strumenti (fiaba — teatro) nel suo giovane
pubblico, pensa di farne un tramite per
inculcare, in forma più efficace, anche un
messaggio positivo più esplicito.
Gioco, fiabe, teatro hanno sempre, alla
fine, una motivazione pedagogica che poi
diventa educativa e morale. Il bene deve
assolutamente prevalere sul male, l'esem-
pio positivo diventa trascinante, la pre-
ghiera è condizione indispensabile per
far perdurare bontà e perdono, per mante-
nere la condotta di vita entro i binari del
bene e della grazia.